Antonello Silani      419    club privè , spa saune privè , lazio

Oggi voglio soffermarmi sul Club Villa Afrodite della provincia di Latina.

Non farò una recensione perchè questa volta MLS si pone l’obiettivo di far conoscere il locale e aiutare la coppia che lo gestisce tra molte difficoltà, prima di tutte quella ambientale. E’ noto, infatti, che lavorare nello swinger lifestyle SERIO al meridione è molto complesso se non si dispone di un colosso in stile Olimpo 2, Sabbie Nere o Panacea. Ciò premesso non troverete valutazioni ma solo descrizioni.

Come anticipato il club si trova in una zona tranquilla della campagna pontina che assicura la riservatezza che al sud è il requisito fondamentale per lavorare; dispone di un parcheggio interno trattandosi di una villetta, non grande su un unico piano. All’ingresso c’è la reception, poi la zona dance e bar dietro al quale si colloca la sala fumatori; dispone di tre playroom ed un’altra che però è spesso tenuta chiusa ma il punto di forza è la vasca idromassaggio con le docce è gli armadietti che – quando operativa – fa la differenza. C’è anche una piccola zona esterna aperta come solarium estivo.

Il locale è pulito e la zona di intrattenimento si riempie abbastanza presto visto che – come ho precisato – è tutto a vista avendo una capienza limitata. Quando sono stato era di sabato e c’erano una decina di coppie e singoli nel rapporto 1/1, considerati gli spazi posso affermare che con quelle percentuali eravamo al 70% delle possibilità recettive per stare comodi. Per fortuna non ci sono ambienti chiusi alla vista, la privacy si garantisce con la classica cordicella alla porta.

L’ambiente è familiare, come d’altronde si riscontra in tutti i club "minori", la fascia d’età nella media (intorno ai 50/55 considerando un paio di singoli 35 enni), la gestione del locale entra nell’animazione della serata (assolutamente NON nelle playroom) e si impegna direttamente nell’organizzazione di tutto con discrezione ma anche avvalendosi del rapporto di conoscenza diretta con la maggior parte dei presenti.

In giornate non prefestive c'era poca gente (ci sono stato anche un paio di venerdì molto tempo or sono) per dare una personalità vincente al club ma soprattutto distintiva suggerirei di non inseguire i competitor più importanti con improbabili  serate a tema e rivolgendosi ad animazioni esterne (nel mio caso era “carnevale brasiliano”) ma cercherei di farne un privè degli anni d'oro (90), fatto di sguardi e ammiccamenti in ambiente di penombra con sottofondo soft music, finalizzati a trasferirsi “dietro le quinte” per concludere la serata; da evitare assolutamente di cadere nella trappola del ricatto di coppie che non vogliono spendere soldi nel week end. Da valorizzare - assolutamente – la zona idro, molto ben fatta anche se mi rendo conto che la gestione umida comporti dei costi sia a livello di manutenzione che di pulizia, ma potrebbe essere la marcia in più di Afrodite che – va precisato – è l’unico club privè in zona infatti sulla stessa direttrice (lazio sud) ma assai distante c’è il Venere Blu (Ardea) e poi si passa direttamente alla provincia di Frosinone.

Latina con le sue spiagge, dal Lido ai trecento scalini, assicura un ampio parterre di coppie interessate e credo che non tutte siano disponibili a farsi oltre 100 km per andare in un locale ma soprattutto per rientrare a casa a tarda notte, quindi il mercato c’è, va solo stimolato perché i numeri necessari per migliorare Afrodite non sono certo da capogiro.  

I gestori sono persone SERIE,  lo affermo con piena consapevolezza, questo assime a qualche idea vecchia ma sempre funzionante, può fare la differenza.