beate uhse museum

 b-bender   11 Gennaio 2014   2900    eventi , altro estero

beate uhse museum

Berlino è una città meravigliosa e può capitare di passare dalle parti dello zoo ed imbattersi in un museo erotico. Tenendo conto che Beate Uhse ha sdoganato il porno , prima al mondo ad aprire un sexy shop, non abbiamo resistito alla tentazione provando ad entrare. Il museo si trova al primo piano di un normalissimo pornoshop in versione patinata. Di fianco alla biglietteria c'è pure l'ingresso alle cabine dei video, dove però non siamo entrati per mancanza di tempo.

La mostra si evolve mostrando la vita della ns beniamina (?) dalle foto di scuola, alla bicicletta, alle sue vicende private, con qualche breve accenno agli articoli di giornale sull'apertura del primo porno shop. più in là una vasta esposizione di simboli fallici, statue di priapo in tutte le forme, qualche scultura ed anche quadri di dubbio gusto.

Ci saremmo aspettati una retrospettiva sul porno, sull'evoluzione dei film, come si giravano e in quali difficoltà, come si sono evoluti i gusti dei fruitori e le loro richieste. Nulla di tutto ciò, ci è sembrata un'occasione sprecata per loro e soldi e tempo buttati per noi.

All'ingresso c'è un enorme poster della Uhse con la funzione di un gestbook : in alto troneggiava una scritta di ns. conterranei che diceva testualmente "col .azzo che ci torniamo!". Abbiamo capito il perché.

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