gisella   01 Settembre 2014   14297    spiagge , altro estero

Recentemente ho visitato la Grecia e goduto del sole e delle spiagge in una delle loro bellissime isole sullo Ionio: Zante. Ne recensisco due:

Nella zona denominata Laganas bay, nella parte meridionale dell'isola, c’è il Parco Nazionale Marino (rete ecologica natura 2000) che non solo è l'habitat della tartaruga comune (Caretta ) ma anche i pochi nudisti che abbiamo visto sull'isola. All'interno del parco c’è la spiaggia di Gerakas, i guardiaspiaggia segnalano la zona per nudisti in basso a sinistra. Circa 15-20 persone ogni giorno, ambiente piacevole e bella gente, probabilmente favorito dal la prossimità dell’ Hotel Naturista Panorama.

Due problemi: se avete la pelle sensibile è vietato piantare ombrelloni, per preservare i nidi di tartaruga e, cosa che mi ha infastidito molto, ci sono parecchie persone che camminano vestite per fare fotografie della baia da inviare ai propri amici, provocando eccitazione nel tuo partner o la reazione incazzata di ragazze nude i che gli fanno gesti osceni dalle rocce.

Donne! Lo snack bar "Gerakas": meraviglioso, buona musica e ottimi professionisti Tongue Out

Molto più interessante sotto il profilo trasgressivo è la spiaggia di Cristallo: la parte nudista anche in questo caso in fondo a sinistra. Vi racconto un aneddoto: mi sono fermata a fare rifornimento alla macchina e ho chiesto informazioni per conoscere dove fosse l'ingresso della spiaggia e una cordiale signora ha chiamato per il marito per darmi spiegazioni in inglese; costui non appena ha saputo del mio interesse mi ha chiesto se fossi interessata alla parte nudista e quando ho confermato il suo viso ha assunto un espressione complice e furbetta, facendo arrabbiare la moglie che mi ha etichettato come un porcona. Grazie a lui però ho trovato la strada per la spiaggia. E’ costiuta di rocce ma quel che più conta è la zona seminascosta dove i gay e le coppie fanno quello che vogliono.

Concludo dicendo che non mi piace condividere la spiaggia con tessili.