Antonello Silani      1033    club privè , spagna , gestione locale

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A Gran Canaria ora c’è anche il club-bar Peaches and Cream (P&C), ex Gatsby,. posto in posizione assolutamente strategica, a due passi dall’entrata del Cita, accanto alla popolare panineria Pepe Ciringo.

Ho sempre sostenuto che il successo di un club deriva non solo dalla sua strutturazione ma anche dalla simpatia e capacità di relazione di chi lo gestisce e Hans non è da meno di Sascha del Black Bulldog Bar di cui ho già trattato QUI, due persone cui si attaglia una delle poche accezioni positive che si possono attribuire al termine inclusività.

Se qualcuno ha vissuto i tempi del Pascha disco di Av. De Tirajana può cogliere le forti similitudini con il P&C dal punto di vista dell’eleganza e piacevolezza degli ambienti, della pulizia e della qualità dei drink e anche dello staff (ex Fun 4 All di cui ho trattato QUI).

Si entra da un viale in discesa, molto ambient con il tema isolano, superata la porta d’ingresso ci si affaccia in  un ampio open space con il bar circolare al centro contornato da ambienti ad isola e comodi divani, tutto nuovo ed elegantemente arredato; sul lato sinistro anche la proiezione di porno su maxi schermo. La cosa più divertente sono i bagni, promiscui  con area lavaggio centrale  e annessa zona armadietti e docce.

Le play room sono due e mezzo, tutte visivamente collegate anche se con ingressi separati; vi campeggiano ampi spazi letto, un glory all e alcune attrezzature sado maso di base. In effetti nulla di che ma dopo mezzanotte si popolano dei molti avventori che fino a qualche minuto prima erano al bar accogliendo mega orge tra coppie ma con molta tolleranza verso i singoli. Forse quest’ultimo è proprio il limite del locale che non dispone di un ambiente dedicato alle sole coppie (c’è solo la possibilità di limitare l’accesso al letto in una parte di una playroom con un cordicella) e che quindi si preclude una quota di mercato che in Gran Canaria è significativa (vedi l’esempio del Secret).

La fascia di età delle coppie che popolano in P&C è quella tipica del mondo swinger, 40-60 con alcune rilevanti eccezioni verso il basso. Le politica del locale di non chiedere un pagamento per l’ingresso alle coppie fa si che alcune di esse lo utilizzino più come bar di passaggio che come privè, atteso anche i prezzi dei drink non diversi rispetto al tavolino pubblico. Peraltro,  credo si tratti sempre di quelle coppie che non amano i singoli nonché di quelle che cercano di preservare la privacy, cosa molto difficile in un ambiente aperto come il Peaches. Hans, il gestore, è comunque monitora le serate e il comportamento degli uomini soli di tal che fino a quando ho frequentato  non ho mai visto situazioni sul tipo di quelle che invece talvolta capitano al più noto e puro club Secret, con singoli ubriachi o gente del luogo che scambia il privè per un bordello anche grazie all’avallo di una sicurezza interna poco interventista poiché conscia del fatto che si paga un ingresso e di disporre un’ampia zona dove le coppie possono rifugiarsi, in cui non sono ammessi i singoli.

Come ho detto in premessa nel periodo estivo con tutti i locali semivuoti il P&C è stato una salvezza, in quanto l’unico che ha registrato importanti presenze anche nell’infrasettimanale che, per un popolo di villeggianti quale è quello di Gran Canaria è fondamentale. Buona parte dei frequentatori del Fun 4 All, probabilmente stufi dell’assenza di innovazione di quel locale, si sono trasferiti al Peaches, quindi se vi piaceva (come a me) il Fun sarete ancor più contenti del Peaches.

Aree di miglioramento? Isolerei la zona cinema e renderei meno “circolare” la visibilità de locale lasciando maggiore privacy, per il resto una bellissima alternativa nel variegato panorama swinger dell’isola.