Nuove tendenze del lifestyle (parla lady Krystal)

 kapedag   24 Ottobre 2014   5208    gestione locale , lifestyle , veneto

Nuove tendenze del lifestyle (parla lady Krystal)

Per una volta assumo il ruolo di giornalista, anche se preferirei definirmi opinionista.

L’occasione è ghiotta perché Sandra, elegante e seducente gestore del Krystal club di Vicenza, ha deciso di raccontare a MLS, in assoluta anteprima, i programmi del suo locale per soddisfare le “nuove tendenze” del libertinismo.

Con questo post , che tratta in prevalenza di singole, chiudo anche il ciclo di lezioni di lifestyle su MLS che hanno toccato il singolo, il gestore e la coppia da privè .

Premessa

Chi mi segue sa che non ho particolare simpatia per coloro che vanno nei club privè da soli, siano essi uomini o donne. Per queste ultime l’avversione nasce, fondamentalmente, dal fatto che non entrano nel locale con la mentalità giusta, spesso solo per una serata “sfottò” ma soprattutto quando – molto più seriamente - approfittano della situazione di vantaggio derivante dal fatto di non dover condividere nulla con nessuno ma, a differenza dei colleghi singoli, di poter talvolta scegliere e lusingare. Inoltre, creano tensioni nelle coppie realmente scambiste per l’inevitabile interesse che possono suscitare negli ometti che si associa al rischio tradimento, pressochè inesistente quando si parla di scambio (ho esempi illuminanti di queste situazioni, anche al contrario, con coppie scoppiate dal singolo di turno che si è sostituito affrescando un modello di rapporto tradizionale in compagne di vita già poco convinte). Queste singole, a mio avviso sono in ricerca incessante di qualcosa che non trovano, con importanti riflessi sull’ equilibrio mentale; ciò che vorrebbero non è di questa terra, mio padre avrebbe detto “la botte piena e la moglie ubriaca”, vogliono fare ciò che gli pare senza render conto ma sono nel contempo insoddisfatte – in quanto donne – dello scarso ritorno sentimentale di questa scelta e della solitudine che contraddistingue il loro egoismo (il singolo maschio si culla nel suo egoismo, lo esalta…. la singola lo soffre, lo subisce ma non riesce a superarlo). Non di rado non sono particolarmente attraenti, salvo rari casi, spesso sovrappeso e, laddove l’accesso gli è precluso (alcuni Privè le ostacolano in quanto richiamano fenomeni di mercimonio) si fanno accompagnare da maggiordomi sciocchi e squattrinati con cui non condividono che la scopata iniziale, appena conosciuti in un privè. La “scusa” che usano per giustificarsi, con se stesse in primo luogo, è che non trovano la persona giusta; in realtà quest’uomo ideale dovrebbe esser la proiezione dei loro desideri, del loro ego fantastico: succube servo dei loro umori e desideri variabili. Non hanno la minima capacità di sacrificio e il benchmark sessuale è il maschio, per cui perdono del tutto la femminilità: anche a letto sono solo in cerca dell’orgasmo.

L'intervista

In questo contesto di convinzioni, che scontano il difetto della generalizzazione e quindi suscettibili di ampi spazi per eccezioni, non ho salutato con favore la locandina del nostro locale preferito, il Krystal di Vicenza, che ha deciso di aprire alle singole un giorno al mese. Con i gestori già un paio d’anni fa, in una vacanza sulla neve con SDC, abbiamo avuto modo di discutere animatamente sulla opportunità di introdurre le singole nei privè. Per cui chiedo a Sandra di descrivermi le ragioni e l’iniziativa; se la giornata dedicata sarebbe allocata quando sono ammessi i singoli nel locale; e se eventuali coppie nate da questo connubio sarebbero accettate il sabato, tradizionalmente riservato alle coppie e non ai duo di singoli che partorisce l’incontro sopracitato.

Sandra mi precisa che la giornata singole si colloca nel contesto di rinnovamento dell’offerta del Krystal, già iniziato con buon riscontro con “Domenica al Krystal “(aperta a coppie e singoli dal 20 ottobre dalle 18 alle 24) che sia per costi sia per opportunità non dovrebbe esser appetita ai singoli e quindi tradursi in un aperitivo consocitivo tra coppie; seguirà il mercoledì dedicato al mondo lesbian/gay in cui la gestione si propone di creare un ambiente multisex in cui anche le coppie sarebbero scoppiate per trovare la realizzazione di desideri segreti.

Venendo al discorso principale questa affascinante signora mi dice che già da tempo i soci del Krystal hanno evidenziato la fantasia di consentire alle proprie compagne un uscita settimanale con l’amica del cuore per “zoccoleggiare” in giro e quindi, perché non in un privè? La fantasia sarebbe abbastanza diffusa e mi ha citato ad esempio un caso in cui all’iniziale trio moglie – marito – amante (spesso solo della moglie) che è il canale d’ingresso preferenziale delle singole al Krystal, dopo poco si è sostituto un due moglie amante e poi marito amante, tutto – ovviamente – nella piena consapevolezza di tutti. Sandra mi dice che molte donne anelano alla “serata in libertà” e che il privè darebbe garanzia di sicurezza ambientale e di evitare scie indesiderate alla nottata.

Al di la delle considerazioni personali che traggo dall’ascolto, che descrivono una trasgressione molto lontana dai nostri gusti e che mi fa pensare più a disimpegno maschile che a fantasie, ritengo alla domanda da parte del mercato debba seguire l’offerta dedicata. Certo che – a mio avviso - se proprio qualcuno vuole provare a muoversi da singolo, uomo e donna, basterebbe organizzare un sabato al mese in cui la “coppia si scoppia” e per tre ore e ciascuno vaga nel locale senza il partner (ma qui, come al solito interviene la “gelosia” femminile per cui tutto si blocca e il becero pensiero che non pone mai sullo stesso livello il trio MMF con quello FFM; il primo è, infatti, ritenuto “normale”, l’altro relegato alle coppie più evolute e intelligenti, rispetto alla banalità dell’incontro col singolo maschio a mio avviso: very very cheap).

L’innovazione, comunque, costituisce la principale ragione di longevità di un locale e quindi condivido quanto deciso da una gestione che dimostra di essere sempre un pelo avanti agli altri. Locale che mai ha ceduto a tentazioni “gangbangare” o di similprostituzione tipo “addi al celibato” o altre iniziative borderline, per attrarre la redditizia categoria dei singoli, anzi allontanati dalla serata clou del sabato. Le cicale dell’animazione erotica e delle public relation professionali, poi, hanno sempre trovato in muro di gomma contro cui rimbalzare nel Krystal, che ha costruito la sua reputazione – ormai internazionale grazie a SDC – sulla “pulizia” del contesto nascente dal contemperamento delle ragioni commerciali con la spinta ideologica che contraddistingue la gestione, non dipendente economicamente dal locale. In considerazione di ciò chiedo a Sandra se certe iniziative- molto rischiose- non possano scalfire questa reputazione, laddove fossero deviate dai loro intenti iniziali. Lei mi risponde che per evitare pericolose derive fino ad ora hanno posto presidi forti all’ingresso delle singole, anche se mi conferma in due occasioni di aver consentito un terzetto di amiche, previa intervista e breve education su cosa avrebbero trovato e come comportarsi. Per questo, e non ho ragione di dubitarne, la gestione ritiene di esser in grado di selezionare il gruppetto da addio al nubilato rispetto alla ragazza, preferibilmente sola, che decide di superare un taboo per una sera e diventare uomo. Dove non mi ha saputo rispondere è sulla domanda se una volta che la singola è dentro e si accoppia con il singolo di turno, facendo coppia della tipologia "opportunista" meglio descritta nella lezione 3, accetterebbe un ingresso il giorno dopo (sabato coppie) con grosso rischio reputazionale e ambientale. A tal proposito gli ho ricordato la prassi di molti dei più famosi locali romani che richiedono alla coppia la tessera con numero progressivo, altrimenti il trattamento è per lui da singolo e per lei c’è la valutazione se possibile l’ingresso e l’obbligo di non staccarsi dal trombamico.

Sandra mi dice che troppe regole rovinano l’ambiente, lei vorrebbe creare un posto davvero libero in cui ciascuno possa dar sfogo ai suoi desideri. La visione è utopistica! Ho vissuto questo contesto ideale da singolo nei mie primi anni trasgressivi; la commercializzazione del lifestyle, l’ingresso dei singoli in massa in particolare, ha distrutto il modello utopico e libertario delle origini e – temo – sia impossibile tornare indietro. A mio avviso, infatti, coloro che frequentano come coppie questi locali si mettono in gioco pesantemente, assumo rischi nel rapporto molto alti e – credo giustamente – vogliono trovare un ambiente coerente con la serietà della scelta, in cui vigono regole precise e una trasparenza di comportamenti.

In conclusione, tengo a precisare che sono amico dei coniugi Krystal e in quel locale mi è accaduto qualcosa che per un uomo è l’evento tra i più importanti della propria vita. Questa “affettività” e propensione favorevole nascono da un analisi obiettiva dell’attività e non scalfiscono l’indipendenza delle mie valutazioni. Al Krystal come coppia paghiamo la quota come gli altri, forse l’amicizia con la gestione ci consente di evitare le file all’ingresso, un last minute per altri difficile, oppure che ci offrano un drink quando Ale ha cinque minuti da dedicarci nella serata, ma questo è il massimo ritorno che abbiamo. La vicinanza, quindi, fa si che ove non ritenessi valido un atteggiamento o una scelta del locale, mi limiterei a non parlarne pubblicamente. Ale sa quali critiche feroci in privato ho riservato a certe sue “idee” e come ci siamo sempre dialetticamente confrontati sul piano dell’interpretazione del lifestyle, forse anche questo ha aiutato in alcune loro scelte, soprattutto del passato, di cui mi sento in qualche modo contento e corresponsabile.

In questa situazione mi sento di accogliere con riserva alcune delle innovazioni in corso d’attuazione e mi auguro che non siano sfruttate da terzi disonesti per demolire la reputazione di un isola felice che, se non ci fosse, bisognerebbe inventarla, almeno per noi che del Modern Lifestyle facciamo una scelta di vita, non una parentesi recondita, funzionale solo alla diversificazione dei bisogni sessuali.

Un bacio e un ringraziamento a Sandra e un saluto ad Ale, ci vediamo per la festa del 31 pv

A

CONDIVIDI

ARTICOLI CORRELATI

KRYSTAL CLUB (VI) recensione

KRYSTAL CLUB (VI) recensione

Il lifestyle per MLS

Il lifestyle per MLS

Che cosa è il lifestyle

Che cosa è il lifestyle

Singoli nel lifestyle

Singoli nel lifestyle

3 Commenti

  1. gisella
    Notice: Undefined variable: IdLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490

    Notice: Undefined variable: TypeLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490
    says:

    Mamma mia ! Che grande testo Kap! Il mio traduttore è impazzito e non capisce tutti i vostri pensieri. I compiti per lunedì: un riassunto in spagnolo.;) Ragazze che avete letto( singolo e sposato) avrò qualcosa da dire... See you soon .Kss

  2. Kull
    Notice: Undefined variable: IdLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490

    Notice: Undefined variable: TypeLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490
    says:

    I gestori del Krystal sono tutto tranne che sprovveduti. Sicuramente avranno valutato il rischio. Personalmente non ci interessa ma se avrà successo, buon per tutti.

  3. Jackie717
    Notice: Undefined variable: IdLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490

    Notice: Undefined variable: TypeLogin in /home/modernli/domains/modernlifestyle.it/private_html/articolo.php on line 490
    says:

    Una delle cose che secondo me rendono unico il Krystal, come ho notato nell'unica e splendida volta in cui ci sono stato, è quella sensazione, parlo per un singolo, di essere un fortunato, di essere accolto in una situazione dove si è come degli imbucati, ma nel senso buono, e di conseguenza ci si gode ogni aspetto della serata, indipendentemente da quello che si "combina". Sei come il bambino accolto nel "salotto dei grandi", benevolmente accolto da Ale e Sandra che ti affidano agli "zii" che ti guideranno...stupendo. E non vorrei che questo cortocircuito magico venisse rovinato da improvvide aperture ai singoli...come a detto qualcuno prima di me: "un solo singolo in una serata solo coppie fa si che non lo sia più" (;oD Ma capisco le esigenze di far quadrare la cassa oltre che assecondare nuove tendenze...speriamo bene...

Solo gli utenti registrati possono commentare. Accedi o registrati.