kapedag   21 Luglio 2015   3928    gestione locale , lifestyle

In appendice alle lezioni di lifestyle ove abbiamo trattato della fauna che popola il mondo dei club privè:
- singolo
- gestore
- coppia
- singola
Oggi vorremmo dare alcune indicazioni, di stampo esperienziale, su come identificare un club privè SERIO.

La questione non è accademica, l’errore di valutazione può indurre una coppia a emarginare dalle proprie scelte il libertinaggio organizzato, semplicemente per averlo erroneamente associato a fenomeni del tutto diversi quale la prostituzione o gli ospizi per anziani.

L’offerta di club è molteplice e variegata, si va del privè tradizionale con piccola pista di ballo che si fonda sull’azione nelle playroom, alla megadiscoteca con annessa separata zona privè, alla SPA indoor, alla SPA indoor e outdoor, alla SPA con annesso ambiente club serale, al villaggio offerta full, alla sauna o club underground di massima dedicati al modo gay che dedicano giornate al lifestyle più hard.

Per orientarsi correttamente, però, non si deve solo verificare l’offerta del club che pur rimane l’elemento guida, ma è opportuno fare indagini preliminari e porre attenzione a particolari non irrilevanti.

Le prime informazioni si possono recepire in web, modernlifestyle è senza dubbio quello che dispone del un patrimonio di dati e recensioni più importanti e trattate con imparzialità; ci sono poi dei forum ove però si deve rimanere almeno qualche settimana per individuare le coppie pilotate dai club che osannano acriticamente sempre lo stesso locale senza mai trattare d’altro o, nei casi più gravi, per denigrare la concorrenza. C’è poi il passaparola, qui la selezione sta nel livello di conoscenza e di affidabilità dell’interlocutore, diffidare anche in questo caso dei monotematici. Infine, lo stesso gestore del club è un ottima fonte, se è una persona seria non parlerà male di altri e anzi vi inviterà a un confronto o a supplire ad eventuali carenze nella propria offerta rivolgendosi ad altri, ben sapendo di vincere quel confronto oppure di non poter gareggiare per mancanza, ad esempio, di jacuzzi piuttosto che zona garden estiva.

Il momento più importante è, però, quando si arriva alla porta del locale scelto. Le prime due cose da valutare sono: 1) gestione dei tesseramenti; 2) politica sui singoli.

1) Le tessere sono una specificità italiana, non mi starò a ripetere sulla loro discutibilità in termini giuridici né sulle deviazioni fiscali e concorrenziali dell’uso distorto del modello associativo; sta di fatto che per entrare vi chiederanno di farla. Il privè serio NON esige la tessera alla prima visita (molti ora diranno “ma è obbligatoria!!” … nemmeno rispondo e li cancello dalla lista delle persone serie), si limita a farsi lasciare un documento d’identità, consentendo alla coppia di esplorare il locale, tanto è sicuro di se e della sua offerta e sa che la coppia tornerà. Se, tuttavia, vi viene richiesto di farla comunque, essa deve costare non più di 10/15 euro A COPPIA; si deve trattare di un rimborso spese e nulla più, NON di uno strumento di fidelizzazione forzata. Per fare la tessera è sufficiente l’autocertificazione dei dati con la sottoscrizione di conoscenza di quello che avviene nel locale (sesso esplicito), quasi tutti i privè vi chiederanno un documento d’identità…non potrebbero in quanto non hanno personale “incaricato di pubblico servizio”, ma si può anche consentire un riscontro tra quanto scritto sul foglio associativo e i dati personali, RESTA ESCLUSO tuttavia che possa esser tratta copia del documento: è ILLEGALE, il trattamento di dati sensibili e rischiosi è soggetto a regole ben precise e NESSUN privè ha questa autorizzazione. Infine, la tessera DEVE essere rilasciata in cartaceo e DURARE 365 GIORNI SOLARI DAL RILASCIO, nessun diniego può esser opposto in quanto essa è SEMPRE UTILIZZABILE in tutti i locali, privè o no, dello stesso circuito associativo.

2) Tutti i club dicono di fare selezione sui singoli, NESSUNO ESCLUSO. Come noto essi sono la fonte di finanziamento primaria dei privè un lui di coppia paga dal 80% al 100% in meno rispetto a un singolo, se calcolata come coppia la prima percentuale può scendere al 40%, ma spesso è immutata. Ricordate la coppia DEVE SEMPRE PAGARE, diffidate di entrate gratuite o offerte stratosferiche, se non paga la coppia troverete una marea di singoli e questo è spia di assoluta mancanza di serietà, anche perché prima o dopo vi chiederanno di pagare in altro modo e se non lo fate sarete sopportati e alla prima occasione allontanati. Diverso il caso se vi offrono un drink o un tavolo di rispetto perché magari una coppia giovane e interessante. I club non amano diffondere il prezziario sui singoli, si coprono dicendo che non è coerente con la natura associativa, TUTTE BALLE! I prezzi devono esser pubblicati e consentire un confronto critico e una verifica che siano applicati a tutti, non che ci siano coppie che ricevono trattamenti “personalizzati” in quanto disponibili con i singoli. Il prezzo del singolo deve esser molto alto, questo consente al club di guadagnare e migliorare l’offerta ed è l’unica forma di selezione possibile; personalmente vedo di buon occhio anche una differenziazione dei singoli per fasce d’età con prezzi inversamente proporzionali, ma chiara e trasparente! E’ ovvio che la spia di MASSIMA SERIETA’ del club è di dedicare le serate clou alle sole coppie, mi riferisco al sabato sera per i club tradizionali e alla domenica pomeriggio per SPA, saune, parchi naturisti.

Una volta dentro cosa si deve guardare? Qui in discorso comincia ad esser complesso per una descrizione scritta, molto sta all’esperienza e alla sensibilità personale. Cercherò di tenermi su alcuni elementi oggettivi: 3) un basso numero dei singoli in assoluto non solo in termini percentuali rispetto alle coppie presenti nonché l’assenza assoluta di gruppi di singoli 4)l’assenza di singole che non siano cubiste o altre chiaramente riconducibili al team 5) l’ assenza dalle playroom dei gestori e, al contrario, la loro presenza continua e socializzante in zona dance 6) i controlli interni che devono esser discreti ma pervicaci sui singoli e sulle coppie fake, in cui lui la parcheggia al bar e si va a fare frequenti giretti nelle play 7) lo spettacolo erotico, ove previsto, deve esser dedicato alle coppie non ai singoli, escluso del tutto addii al celibato o altre amenità del genere 8) infine, occhio a quello che succede intorno.. è difficile che coppie giovani vadano con i singoli acriticamente, una coppia vera si abbraccia e bacia, molto difficile trovare lei più grande del lui che l’accompagna e altro ancora che è difficile spiegare, come ho precisato.

In bocca al lupo quindi, qui è più vero che mai che la prima volta non si scorda più!!!!